Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 21-06-2005 ore 02:06:36 (Italia) in zona: 3 km SW Sarnano (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: 3 km SW Sarnano (MC), il

  • 21-06-2005 00:06:36 (UTC)
  • 21-06-2005 02:06:36 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0220, 13.2760 ad una profondità di 6 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Sarnano MC 3 3264 3264
Bolognola MC 5 142 3406
Gualdo MC 7 815 4221
Amandola FM 8 3629 7850
Acquacanina MC 8 121 7971
Fiastra MC 10 559 8530
Cessapalombo MC 10 512 9042
San Ginesio MC 10 3498 12540
Montefortino FM 10 1178 13718
Camporotondo di Fiastrone MC 12 563 14281
Penna San Giovanni MC 13 1108 15389
Sant'Angelo in Pontano MC 13 1436 16825
Comunanza AP 13 3166 19991
Monte San Martino MC 13 765 20756
Caldarola MC 14 1823 22579
Smerillo FM 14 365 22944
Ussita MC 14 444 23388
Montemonaco AP 14 604 23992
Fiordimonte MC 15 202 24194
Ripe San Ginesio MC 16 852 25046
Montefalcone Appennino FM 16 424 25470
Pievebovigliana MC 16 866 26336
Belforte del Chienti MC 16 1886 28222
Castelsantangelo sul Nera MC 17 281 28503
Colmurano MC 17 1263 29766
Santa Vittoria in Matenano FM 18 1330 31096
Visso MC 18 1107 32203
Pieve Torina MC 18 1458 33661
Force AP 19 1354 35015
Serrapetrona MC 19 966 35981
Falerone FM 19 3337 39318
Servigliano FM 19 2336 41654
Loro Piceno MC 20 2401 44055
Muccia MC 20 915 44970

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
47 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
53 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
69 Km a S di Ancona (100861 abitanti)
72 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
73 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
75 Km a N di L'Aquila (69753 abitanti)
91 Km a NW di Montesilvano (53738 abitanti)
94 Km a S di Fano (60888 abitanti)
99 Km a NW di Pescara (121014 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.2
ML 2.9
2005-06-21
00:06:36
43.022 13.276 6 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 524269
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2005-06-21 00:06:36 ± 0.38
Latitudine 43.0220 ± 0.0063
Longitudine 13.2760 ± 0.0148
Profondità (km) 6 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 524269

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1190
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 469
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 111
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1389.2
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 152
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 82
Numero di fasi 45
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.74
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.75548
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 67
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 32
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 524269
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:09:27

Md:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 524269
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:09:27
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.DOI.SHZ. 2005-06-21T00:07:47.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DAVOX.HHN. 2005-06-21T00:07:47.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TUE.HHN. 2005-06-21T00:07:46.52 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEST.EHZ. 2005-06-21T00:07:35.63 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHE. 2005-06-21T00:07:34.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MABI.HHE. 2005-06-21T00:07:33.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MRLC.HHZ. 2005-06-21T00:07:31.15 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.FVI.EHN. 2005-06-21T00:07:31.89 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MRLC.HHZ. 2005-06-21T00:07:29.26 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGO.SHZ. 2005-06-21T00:07:29.05 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTCC.SHZ. 2005-06-21T00:07:28.28 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MRB1.HHE. 2005-06-21T00:07:28.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CTI.SHZ. 2005-06-21T00:07:27.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FRES.HHE. 2005-06-21T00:07:27.88 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GMNA.SHZ. 2005-06-21T00:07:26.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CSNT.EHN. 2005-06-21T00:07:25.52 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CSSN.SHZ. 2005-06-21T00:07:24.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PSB1.HHZ. 2005-06-21T00:07:24.31 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.TOLF.HHZ. 2005-06-21T00:07:23.16 0.3 undecidable manual Sg 225 148.8399 0.018 31
IV.PE9.SHZ. 2005-06-21T00:07:22.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ROM9.HHE. 2005-06-21T00:07:22.37 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VENT.EHZ. 2005-06-21T00:07:19.39 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PSB1.HHZ. 2005-06-21T00:07:19.77 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RGNG.SHZ. 2005-06-21T00:07:18.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SACR.HHZ. 2005-06-21T00:07:17.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ZCCA.SHZ. 2005-06-21T00:07:17.89 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GSCL.SHZ. 2005-06-21T00:07:17.57 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CERT.HHN. 2005-06-21T00:07:16.23 0.1 undecidable manual Sg 192 121.3896 1.242 26
IV.MSC.SHZ. 2005-06-21T00:07:15.53 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CIGN.BHN. 2005-06-21T00:07:15.35 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BDI.SHZ. 2005-06-21T00:07:14.19 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PII.SHZ. 2005-06-21T00:07:13.14 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FNVD.HHZ. 2005-06-21T00:07:12.40 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SACS.HHZ. 2005-06-21T00:07:12.67 0.1 undecidable manual Sg 261 112.5984 0.307 42
IV.SGG.SHZ. 2005-06-21T00:07:12.13 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MTCE.BHN. 2005-06-21T00:07:12.98 0.6 undecidable manual Sg 202 119.0919 -1.32 15
IV.BSSO.HHZ. 2005-06-21T00:07:12.56 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SEI.SHZ. 2005-06-21T00:07:11.75 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RFI.SHZ. 2005-06-21T00:07:11.92 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VAGA.HHZ. 2005-06-21T00:07:09.81 0.6 undecidable manual Pg 156 194.8605 0.629 27
IV.BADI.EHZ. 2005-06-21T00:07:08.30 0.1 undecidable manual Sg 303 99.3228 -0.125 46
IV.VMG.SHZ. 2005-06-21T00:07:07.06 0.6 undecidable manual Pg 307 174.0924 0.45 32
IV.RNI2.HHN. 2005-06-21T00:07:06.34 0.1 undecidable manual Pg 154 163.0146 1.446 45
IV.TRIV.HHZ. 2005-06-21T00:07:06.38 0.3 undecidable manual Pg 143 174.0924 -0.23 57
IV.CII.SHZ. 2005-06-21T00:07:06.25 0.1 undecidable manual Pg 149 167.0106 0.69 64
IV.MIDA.HHZ. 2005-06-21T00:07:06.37 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GRFL.SHZ. 2005-06-21T00:07:06.06 0.1 undecidable manual Pg 275 186.8685 -2.137 27
IV.LAV9.SHZ. 2005-06-21T00:07:04.33 0.3 undecidable manual Pg 198 156.4212 0.529 56
IV.MNS.SHZ. 2005-06-21T00:07:04.54 0.1 undecidable manual Sg 215 85.6476 0.185 45
IV.FIAM.HHZ. 2005-06-21T00:07:03.37 0.1 undecidable manual Sg 189 84.6486 -0.682 44
IV.FSSB.SHZ. 2005-06-21T00:07:03.91 0.1 undecidable manual Sg 332 84.6486 -0.14 46
IV.PGD.SHZ. 2005-06-21T00:07:03.14 0.3 undecidable manual Pg 308 156.9207 -0.747 49
IV.SFI.SHZ. 2005-06-21T00:07:02.26 0.1 undecidable manual Pg 311 151.0377 -0.648 71
IV.TOLF.HHZ. 2005-06-21T00:07:02.53 0.3 undecidable manual Pg 225 148.8399 -0.008 62
IV.SDI.SHZ. 2005-06-21T00:07:02.08 0.6 undecidable manual Pg 163 152.0367 -0.981 31
IV.MA9.SHZ. 2005-06-21T00:07:02.42 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ARCI.HHZ. 2005-06-21T00:07:01.79 0.1 undecidable manual Pg 263 147.4413 -0.507 73
IV.MURB.HHZ. 2005-06-21T00:06:59.04 0.1 undecidable manual Sg 294 66.378 0.398 43
IV.VVLD.EHZ. 2005-06-21T00:06:58.82 0.3 undecidable manual Pg 167 130.9689 -0.727 54
IV.MTCE.BHN. 2005-06-21T00:06:58.15 0.1 undecidable manual Pg 202 119.0919 0.58 81
IV.CERT.HHN. 2005-06-21T00:06:57.00 0.1 undecidable manual Pg 192 121.3896 -0.956 65
IV.RSM.SHZ. 2005-06-21T00:06:57.94 0.1 undecidable manual Pg 327 120.6903 0.1 88
IV.ARV.SHZ. 2005-06-21T00:06:56.48 0.1 undecidable manual Sg 333 59.2962 -0.045 47
IV.SACS.HHZ. 2005-06-21T00:06:56.63 0.1 negative manual Pg 261 112.5984 0.148 91
IV.CAMP.EHZ. 2005-06-21T00:06:55.50 0.1 undecidable manual Sg 169 55.0005 0.25 45
IV.PTQR.SHZ. 2005-06-21T00:06:55.46 0.1 undecidable manual Pg 175 111.3996 -0.823 71
IV.BADI.EHZ. 2005-06-21T00:06:54.27 0.1 undecidable manual Pg 303 99.3228 0 93
IV.ASS.SHZ. 2005-06-21T00:06:53.20 0.3 undecidable manual Sg 275 50.8158 -0.798 33
IV.MNS.SHZ. 2005-06-21T00:06:52.25 0.1 undecidable manual Pg 215 85.6476 0.267 93
IV.FAGN.EHZ. 2005-06-21T00:06:51.87 0.1 undecidable manual Pg 163 87.5457 -0.434 88
IV.FIAM.HHZ. 2005-06-21T00:06:51.53 0.1 positive manual Pg 189 84.6486 -0.283 90
IV.FSSB.SHZ. 2005-06-21T00:06:51.60 0.1 positive manual Pg 332 84.6486 -0.212 93
IV.CING.HHZ. 2005-06-21T00:06:50.89 0.1 undecidable manual Sg 351 39.7269 0.424 45
IV.MURB.HHZ. 2005-06-21T00:06:49.01 0.1 undecidable manual Pg 294 66.378 0.237 96
MN.AQU.HHZ. 2005-06-21T00:06:49.81 0.1 undecidable manual Pg 172 74.8695 -0.365 91
IV.ARV.SHZ. 2005-06-21T00:06:47.69 0.1 positive manual Pg 333 59.2962 0.106 99
IV.CAMP.EHZ. 2005-06-21T00:06:47.06 0.1 positive manual Pg 169 55.0005 0.192 99
IV.ARVD.EHN. 2005-06-21T00:06:47.66 0.1 positive manual Pg 333 59.2962 0.073 99
IV.ASS.SHZ. 2005-06-21T00:06:46.56 0.1 negative manual Pg 275 50.8158 0.395 97
IV.TERO.HHZ. 2005-06-21T00:06:46.42 0.1 undecidable manual Pg 149 51.7038 0.104 100
IV.CING.HHZ. 2005-06-21T00:06:44.71 0.1 positive manual Pg 351 39.7269 0.53 95
IV.NRCA.SHZ. 2005-06-21T00:06:43.17 0.1 negative manual Pg 212 24.6531 1.957 69
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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